Il Circo Fratelli Rosselli di Roma compiange la scomparsa di Giorgio Ruffolo e ne ricorda e ne celebra l’ impegno intellettuale che si è sviluppato lungo due direttrici: il socialismo e l’economia.
Il socialismo, con il quale ha sempre puntato alla crescita delle forze di sinistra del nostro paese e l’economia, i cui effetti sul miglioramento delle condizioni Egli li vedeva garantiti da una programmazione economica di cui si è occupato nei governi di centrosinistra negli anni 1962/1976 del ‘900, che il liberismo non può garantire.
Sinistra e economia, nella visione di Giorgio Ruffolo, avevano l’obiettivo di rafforzare l’unità del paese che Egli vedeva minacciata da spinte localistiche e separatiste.
Le vicende politiche che, dopo gli anni ’90 hanno portato alla nascita di partiti personali, causando un restringimento del confronto e del rinnovamento democratico, e le disuguaglianze economiche che sono state la conseguenza della finanziarizzazione dell’economia e del liberismo che hanno guidato la globalizzazione, rendono ancora attuali le minacce da lui intraviste.
In questo nuovo scenario, seguendo i criteri del Socialismo Liberale dei Fratelli Rosselli e l’insegnamento di Giorgio Ruffolo, il CFR auspica e si impegna affinché le risposte provengano da un lavoro comune delle sinistre dei paesi europei, perché i problemi che la nostra società ha di fronte sono globali e in quanto tali, necessitano di scelte globali.
Sarà questo lavoro comune che permetterà di individuare soluzioni innovative rispetto al modello economico attuale, e potrà dare al socialismo e alla sinistra in Europa la forza necessaria per difenderle, dimostrando ai cittadini i benefici rispetto alle ricette della destra.
E’ ancora l’Europa, al cui sviluppo Giorgio Ruffolo ha lavorato come deputato europeo, che potrà rafforzare l’unità del nostro paese. Un’ Europa dotata di proprie risorse economiche, capace di promuovere nuove politiche che potranno accrescere le possibilità di sviluppo economico e del lavoro.
Il Circolo Fratelli Rosselli di Roma, si impegna affinché l’appuntamento delle prossime elezioni europee del 2024 sia il traguardo entro cui la sinistra europea possa presentare un suo progetto di socialismo che migliori le condizioni di vita dei cittadini europei, che Giorgio Ruffolo aveva perseguito con la sua visione della sinistra e dell’economia.
Presidente
Blando Palmieri
Vice Presidente
Giorgio Panizzi
